Diario di bordo: puntata 8. Il dovere del silenzio e quello della parola.

Oggi 31 gennaio è una data molto triste. Sono morte due persone di Follonica, forse a causa dell’alluvione.  In momenti del genere si può solo rimanere in silenzio davanti a un dolore che non si può rappresentare; ma è invece dovere politico interrogarci davanti alle cause di questi disastri per capire se si potevano evitare, se ci sono responsabilità , se questa bancarotta di stato e regioni potrà prescindere dalla manutenzione delle nostre strade e dalla loro messa in sicurezza.  Ho visto in questi giorni su facebook e sui social circolare molte foto, postate da fotografi improvvisati, che rappresentavano uno scenario apocalittico. Ho visto una comunità solidale, che preoccupata dell’evento, cercava di dare informazioni ai cittadini sui livelli di piena dei nostri fiumi e fiumiciattoli.  Ho visto anche una comunità che si stringeva nel dolore di questa immane tragedia. Insomma,  vedendo le foto della vecchia Aurelia completamente allagata, nonostante le casse di espansione da poco realizzate, ho pensato all’insensatezza di un tracciato autostradale sulla nuova Aurelia senza la messa in sicurezza di un tracciato alternativo.  Ho pensato, addirittura, per macabra associazione,  ai morti sulla vecchia Aurelia di quando ero ragazzo e alla paura che i miei genitori e nonni mi hanno sempre inculcato per quella maledetta strada.

Ho pensato, però, che questa comunità potrà rivoltarsi a queste imposizioni irragionevoli e saprà recuperare il dialogo con la Regione Toscana, ad esempio.  E ce la farà di sicuro, se resterà unita.  Come  ha dimostrato in questi giorni di grande dolore.

Una risposta

  1. Ciao Francesco,
    Non capisco quale è il collegamento tra Aurelia pericolosa e insensatezza di un tracciato autostradale sulla nuova Aurelia. A quale tracciato alternativo ti riferisci, sarebbe alternativo all’autostrada, complementare? Comunque non ho dati o informazioni rilevanti ma personalmente credo che un’autostrada a carreggiate separate al posto dell’Aurelia sarebbe un grandissimo passo avanti dal punto di vista, almeno, della sicurezza. Quella strada, come hai detto te, è maledetta e troppo sangue vi si è versato. Spero che questo evento tragico possa stimolare una discussione seria e pragmatica tra follonichesi e non su come risolvere questo annoso problema. Anche perché al di là di “autostrada sì” e “autostrada no” c’è da intervenire al più presto, e per intervenire non intendo mettere due guardrail e toppe al manto.

    Un saluto,
    Carlo

    • Ciao carlo, l’Aurelia è stata resa pericolosa perché si aspettava di darla in concessione al soggetto privato SAT che l’avrebbe manutenuta a 19 centesimi al chilometro (non male come balzello) … adesso è l’ora di fare manutenzione e di prevenire inutili morti, invece di lasciare tutto com’è, in attesa che la faccia in futuro il privato assieme a lauti profitti .

      • Il tracciato alternativo alla autostrada sarebbe la vecchia Aurelia , che però è secondo me impraticabile e del tutto inadatto ad ospitare il flusso di auto per gli spostamenti di breve percorrenza …

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