la situazione politica va peggiorando mano a mano

Dedico questo post all’anima dannata, nobile di Captain Beefheart, genio dimenticatodella musica recentemente scomparso. Che riposi in pace.

Se la situazione politica un po’ di tempo fa – per autocitarsi – non era buona, oggi è decisamente peggiorata. Molti miei coetanei e ormai – ahimè –  molti giovani davvero, si trovano in questo periodo strano nella più assurda delle crisi esistenzial – politiche. Siamo infatti di fronte alla spaccatura  più importante della storia del PD e non si tratta stavolta della solita noia veltroniani vs d’alemiani, franceschiniani vs mariniani etc…, ma – udite, udite – del vertice contro la base. Dopo le dichiarazioni “terzo poliste” di Bersani e le reiterate dichiarazioni anti-primiarie, mi sono trincerato in un silenzio impotente:  il sangue fluiva verso la mia coscienza a velocità incredibili, lasciandomi immobile. Ma come? Con Fini? Quello che ha votato per il nucleare, lo stesso che ha condiviso in silenzio lo spettacolo penoso di questi anni berlusconiani, proprio lui è il nostro naturale alleato? E poi non si era detto no al nucleare al congresso o i congressi sono solo un vuoto formalismo? Sulla base di cosa ci si allea allora, sui sondaggi di Mannheimer? O su quelli un po’ tendenziosi di Repubblica? E poi non si era detto – nello stesso congresso – che le primarie erano entrate nel DNA di questo partito? Se tieni a questo partito, come ci tengono centinaia di migliaia di giovani e  persone, Bersani hai una possibilità: fare le primarie interne e poi le primarie di coalizione con il centro sinistra per la scelta del candidato premier; vedrai che il tuo coraggio sarà premiato. Altrimenti si muore e di morte lenta … Capisco che la strategia terzopolista – tanto cara a D’Alema –  garantisca per altri cinque anni le vostre posizioni, cari parlamentari del PD, consiglieri regionali e dirigenti di partecipate,  ma non potete per la vostra carriera, lasciar morire quel germoglio – mai nato – per causa vostra.  Siate coraggiosi e dirigete i vostri pensieri oltre la mera sopravvivenza della vostra ultradecennale rendita di posizione e vedrete che questo partito si rafforzerà e tornerà ad ambire alla maggioranza del paese.

Una risposta

  1. Mi sembra che i sintomi del malato ci sono gia’ da parecchio tempo e forse qualcuno ha fatto finta di non vederli. Se da migliaia gli iscritti follonichesi che hanno rinnovato la tessera e che sono andati a votare sono meno di 100 (e tra questi i candidati e i loro parenti) credo che ormai il malato sia molto grave non solo nella testa (come tu dici) ma ormai anche nella base. Se tu pensi che solo delle primarie possano risolvere tutto questo, penso che tu sia troppo ottimista. Comunque a parte queste considerazioni, condivido le tue osservazioni … del resto, meglio tardi che mai.

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